Gli utenti devono sempre avere adeguate possibilità di scelta e controllo prima, durante e dopo l'installazione. Microsoft Advertising vieta l'uso di software che non consente all'utente una scelta e/o un controllo adeguati.
La scelta garantisce agli utenti un'informazione completa sull'eventuale impatto del software nei loro dispositivi e fa sì che nessuna funzionalità di un programma o impostazione del dispositivo venga modificata senza l'esplicito consenso informato dell'utente.
Il controllo garantisce che gli utenti abbiano la piena padronanza dell'esperienza complessiva sui loro dispositivi, incluse tutte le applicazioni software che scaricano. Gli utenti devono avere il controllo in ogni momento, anche se e quando desiderano ripristinare le impostazioni precedenti o disinstallare o disattivare ogni eventuale programma installato in precedenza.
La notifica all'utente deve essere chiara, informata, inequivocabile e il consenso non deve essere imposto né ottenuto con dichiarazioni ingannevoli, false descrizioni o altri mezzi fraudolenti. Nel determinare se le dichiarazioni informative fatte agli utenti siano accettabili, viene considerata la totalità dell'esperienza utente, sulle pagine di destinazione e offerta e/o sulla schermata dell'offerta dal punto di vista di un consumatore medio. Le condizioni rilevanti non possono apparire solo nel contratto di licenza con l'utente finale (EULA), ma devono essere ben visibili e in primo piano (ovvero, dove un utente medio possa leggerle e capirle) e non devono essere ingannevoli o nascoste (ad esempio, solo sotto l'opzione "Installazione personalizzata").
- Le informative consentono agli utenti di esercitare la propria scelta. Tutte le informazioni pertinenti e rilevanti devono essere chiaramente visibili agli utenti finali e apparire in primo piano sulla pagina di destinazione, sulla schermata dell'offerta o sull'elenco dei negozi (se pertinente) prima dell'installazione. Ciò include, fra l'altro:
- Origine e ambito del download, specificando se il download proviene da un dominio diverso.
- Tutti i programmi inclusi nel download. Vale a dire: il nome di ogni prodotto, la fonte, le caratteristiche e le funzionalità principali, e un collegamento all'informativa sulla privacy e all'EULA, che deve includere informazioni di contatto.
- Azioni ed effetti che il software avrà sul dispositivo e sulle impostazioni dell'utente, comprese le modifiche dei motori di ricerca, il completamento automatico, le homepage, i file system locali e le altre configurazioni e impostazioni dell'utente.
- La modifica del software esistente sul dispositivo dell'utente.
- Qualsiasi variazione rispetto al software ufficiale.
- Le informazioni per la disinstallazione, comprese le istruzioni su come tornare alle impostazioni precedenti dopo che il software le ha modificate.
- Le schermate dell'offerta devono rivelare e descrivere con chiarezza agli utenti tutti i programmi inclusi nell'offerta (compreso l'uso appropriato del logo e del branding).
- Il nome del software sulla schermata dell'offerta deve coincidere con il nome del software che viene archiviato sul dispositivo dell'utente e sulle finestre di dialogo della procedura di disinstallazione. In altre parole, gli utenti devono essere in grado di trovare il software sui loro dispositivi cercando il nome originale visibile nella schermata dell'offerta al momento dell'installazione.
- L'aggiunta o la rimozione di dettagli deve essere accurata (ad esempio, la data di installazione deve coincidere con la data di installazione del programma).
- Le schermate dell'offerta devono essere presentate all'utente con opzioni a consenso o rifiuto.
- Gli utenti devono poter declinare tutte le offerte secondarie, individualmente o in blocco ("Ignora tutto").
- Le opzioni Accetta e Rifiuta devono avere lo stesso rilievo.
- Non è consentito chiedere ripetute conferme di rifiuto. Quando gli utenti rifiutano una o più o tutte le offerte secondarie, nella schermata dell'offerta non deve apparire più di un prompt di conferma del rifiuto.
- Le schermate dell'offerta devono informare con chiarezza gli utenti su ogni eventuale modifica delle impostazioni, del software e delle applicazioni esistenti. Ad esempio, le modifiche del motore di ricerca, della homepage e/o di una nuova scheda devono essere comunicate chiaramente all'utente.