Advertising

criteri del network di Microsoft Advertising

Contenuto non consentito

30 giugno 2023

Indietro

Integrità delle informazioni e contenuti ingannevoli

Microsoft vieta la pubblicazione di contenuti dannosi, ingannevoli o fuorvianti, di contenuti che in qualsiasi modo minaccino la sicurezza pubblica o privata, fisica e mentale, o la salute finanziaria, e di contenuti il cui scopo principale sia creare polemiche e controversie. Tra cui, a titolo esemplificativo: Affermazioni prive di fondamento, affermazioni sui prezzi o offerte gratuite fraudolente, immagini o testi sensazionalistici, contenuti non inerenti ai prodotti/servizi pubblicizzati, rappresentazioni ingannevoli, promozione non autorizzata di prodotti e servizi di terze parti, azioni di influenza sociale informativa, interferenza estera, contenuti che possano danneggiare il pubblico e altri comportamenti o azioni di disinformazione simili.
 

Integrità delle informazioni

Nell'ambito del suo impegno verso un ambiente online sano e sicuro, Microsoft Advertising ha sviluppato criteri e adottato processi atti a proteggere gli utenti da danni potenziali causati da informazioni false o ingannevoli, pur sostenendo il diritto fondamentale alla libertà di espressione e di informazione. Microsoft non trarrà alcun profitto dalla disinformazione né sosterrà mai chi se ne vale e la diffonde. Questo significa, a titolo esemplificativo, che sono vietati:

  • Annunci o siti che contengono o conducono alla disinformazione o che possono in qualsiasi modo apparire ingannevoli o fuorvianti. 
  • Annunci che indirizzano a pagine di destinazione con contenuti ingannevoli, falsi, fuorvianti o simili.

Microsoft si riserva il diritto di utilizzare segnali interni e dati di terze parti o fonti di informazione affidabili per respingere, bloccare o segnalare annunci e siti che contengono informazioni sbagliate e ingannevoli o reindirizzano il traffico a pagine contenenti disinformazione.

Microsoft si riserva il diritto di bloccare a livello di dominio le pagine di destinazione o i siti che violano questi criteri.

Affermazioni prive di fondamento

È vietata la pubblicazione di annunci pubblicitari che contengono affermazioni o sponsorizzazioni non dimostrate, compreso l'uso non autorizzato di testimonial famosi.

Annunci ingannevoli

  • Tutti i messaggi, i contenuti e le immagini devono aderire ai requisiti e alle linee guida della FTC (o a principi equivalenti del mercato corrispondente) relativamente alla veridicità degli annunci.
    • Non sono consentiti messaggi o contenuti che non sono correlati agli argomenti del sito della pagina di destinazione. Ad esempio, un messaggio nativo su una celebrità di Hollywood non dovrebbe rimandare a un sito di contenuti finanziari.
    • Non è accettabile che un inserzionista dia l’impressione di essere a conoscenza di informazioni riservate e confidenziali che riguardano l’utente, come ad esempio “La tua affidabilità creditizia è...”.
    • Agli inserzionisti potrebbe essere richiesto di fornire prove da parte di terzi che corroborino affermazioni specifiche.
  • Gli annunci non possono contenere informazioni false o essere in alcun modo mendaci o menzogneri. 
  • Gli inserzionisti non possono usare informazioni false o ingannevoli relativamente all’origine geografica, alla natura o alla qualità di un prodotto o servizio, che dia l’impressione di un collegamento ove esso non sia presente.
  • Gli annunci non devono suggerire né sottintendere alcuna sponsorizzazione da parte di entità famose, quali personaggi pubblici o celebrità, quando tale sponsorizzazione non sussiste. È possibile, ad esempio, utilizzare immagini di un attore famoso insieme a un prodotto solo quando l'attore ha acconsentito alla promozione o alla sponsorizzazione del prodotto e l'inserzionista ha ricevuto l'autorizzazione a promuoverlo.
    • Su richiesta, è necessario fornire una prova della partnership o della sponsorizzazione.
  • Gli annunci non possono omettere informazioni che un commerciante è tenuto a fornire al consumatore poiché questa verrebbe considerata un’omissione ingannevole.
  • Non sono accettabili annunci e pagine di destinazione che possono essere considerati finti blog, articoli, comunicati stampa, false recensioni di prodotti o che imitano articoli editoriali o siti di contenuti.
  • I prezzi e le condizioni di pagamento devono essere chiari e precisi. I servizi di abbonamento devono essere comunicati chiaramente sin dall’inizio. Ad esempio:
    • Gli annunci nelle pagine di destinazione non possono dichiarare un prezzo di $9,99 se il prezzo effettivo è di $9,99 al mese.
  • Gli annunci e le pagine di destinazione non devono addebitare importi di denaro per prodotti o servizi che sono ampiamente disponibili altrove in forma gratuita né trarre vantaggio in altro modo dalla poca dimestichezza degli utenti relativamente ai costi standard. Ad esempio:
    • Gli inserzionisti non possono addebitare il download di un prodotto come Skype, dato che questo stesso software è fornito gratuitamente dal suo proprietario.